Come Superare Wikipedia: Perché è Sempre Prima e Come Batterla!

Recentemente sono riuscito un po’ per caso nella titanica impresa di superare la stramaledettissima Wikipedia in cima ai risultati di Google con una pagina del mio blog (per qualche settimana) . Dopo alcune ricerche in merito, ho trovato un articolo in inglese piuttosto interessante che ho deciso di tradurre.

Probabilmente avrai notato che per circa il 90% delle frasi che cerchi su Google compare una pagina di Wikipedia. Che sia la lista completa dei film dell’Universo Marvel o l’albo d’oro del campionato di baseball giapponese non c’è nulla da fare, Wikipedia sta sempre in cima alla SERP (che cos’è la SERP? se non lo sai cerca con Google e indovina, la prima pagina sarà della Wikipedia).

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Non avrai altro Dio al di fuori di Wikipedia.

Perché la beneamata Wikipedia è sempre prima? Molto semplice.

Google premia i siti web che hanno MOLTO testo (oltre 1000 parole per post) e pochissimi annunci o banner pubblicitari nella pagina.

Inoltre, Wikipedia ottiene un alto posizionamento nella SERP grazie a tutti i backlink che rimandano ad essa combinati a tutti i link interni che in ogni articolo rimandano ad altre wiki – pagine.

Questi sono principi fondamentali da rispettare in ogni sito web.

Ed è proprio questo è il modo in cui gareggiare – e addirittura battere – Wikipedia, come ha dimostrato Nicky Parsons, guru SEO.

 

Come battere Wikipedia: l’esperimento

Nicky Parson racconta di come un suo amico, Jason Ferruggia, abbia creato sul suo blog un post sugli esercizi a corpo libero di 2594 parole che ora si posiziona più in alto rispetto alla voce di Wikipedia per gli esercizi a corpo libero.

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l’esperimento vincente di Jason Ferruggia che ha dimostrato come sia possibile superare Wikipedia su Google

Questo è un risultato incredibile e dimostra che un post davvero ricco di contenuti di qualità possa portare al numero 1 della graduatoria per una parola chiave molto competitiva nella nicchia del fitness.

Quando questo suo amico ha iniziato a seguire la suddetta parola chiave la sua pagina aveva 31 backlink (link di altri siti che rimandano al suo articolo) e occupava la posizione n. 34 per la parola chiave “esercizi per il peso corporeo“.

Soltanto dopo 2 mesi e mezzo dopo, il post è salito costantemente fino a oggi, sorpassando finalmente Wikipedia e prendendo il comando al numero 1 (ora ha tra 400-800 backlink)

Ecco il famoso post (evvvvai con un altro backlink per Jay Ferruggia)

Google ha dato una grande importanza al numero delle parole del post e al fatto che questo contenga più di 20 diverse keyword per gli esercizi a corpo libero.

La pagina di Wikipedia ha solo collegamenti a tutti questi diversi esercizi ma Jason ha di fatto sviluppato su ciascuno di essi all’interno del post.

Il team di Shapeshifter con il loro sito Bodyweight Coach sono ora al terzo posto, Wikipedia al secondo mentre Jason ha conquistato il primo posto con meno backlink rispetto a tutti gli altri.

L’altro fattore fondamentale è stato il ridisegnare il suo sito assicurandosi che le sue principali parole chiave fossero linkate sulla sua homepage.

Questo semplice cambiamento, ossia l’avere le principali keywords collegate alla homepage, ha avuto un impatto enorme sulla classifica.

 

Come Superare Wikipedia su Google: Conclusione

Quindi riassumendo, secondo l’autore di questo articolo per posizionarsi primi su Google occorre:

1) Scrivere post di qualità con tonnellate di contenuti pertinenti

2) Ottenere più backlink possibili

3) Configurare il tuo blog in modo che le principali parole chiave siano collegate nella home page (per esempio usando le categorie nella barra di navigazione come vedi nella home di https://www.earlytorise.com)

Questo è tutto.

La formula per battere Wikipedia nell’ottimizzazione SEO sembrerebbe piuttosto semplice.

Se ce l’hanno fatta loro possiamo farcela anche noi!

“La differenza tra una persona di successo e gli altri non è una mancanza di forza, non una mancanza di conoscenza, ma piuttosto una mancanza di volontà.” Vincent T. Lombardi

Italian Vagabond

Born in Italy, lived in UK, wandered across Southeast Asia, Europe, USA, Africa and Australia. Amatheur photographer, passionate traveller, enthusiastic reader, addicted football fan.