Dove Vanno in Vacanza i Cinesi?

Vi siete mai chiesti dove vanno in vacanza i cinesi?

O meglio: fanno mai vacanza questi cinesi o lavorano e basta?

E citando Maccio Capatonda: ma ce li hanno i soldi per viaggiare?

ma ce li hai i soldi
“…ma ce li hai i soldi???”

Facciamo un po’ di chiarezza: quali e quanti sono i cinesi che si possono permettere di viaggiare?

La Cina, come tutti sanno, ha più di un miliardo di abitanti. Se è vero che gran parte della popolazione può considerarsi povera (soprattutto nelle regioni più remote del nord ovest, pianure centrali e sud ovest), è anche vero che milioni (milioni!) di cinesi hanno un reddito di tutto rispetto .

Una buona fetta di questi è da considerarsi facoltosa o più. Parliamo principalmente dei cinesi delle zone più ricche della Cina (es. Guangdong, Zhejiang, Jiangsu) e cinesi che vivono nelle megalopoli (Beijing – Shanghai – Guangzhou – Shenzhen) e le altre metropoli principali del paese.

Questa fascia della popolazione ha un buon reddito, possiede una macchina, uno o più appartamenti, compra borse di LV e beve regolarmente caffè a Starbucks da 5€ a tazza. Attualmente il numero di turisti cinesi che viaggia verso l’estero supera i 100 milioni l’anno.

Un altro aspetto da considerare prima di addentrarci nell’argomento viaggi è il fattore risparmio. Un cinese con uno stipendio di 400€ è in grado di risparmiare a fine mese più di quanto riuscirei a fare io in Italia con uno stipendio medio di 1200€.

L’abilità e dedizione al risparmio e il fatto di accumulare denaro velocemente e in gran quantità fa poi scattare nel cinese la voglia di investire o spendere ( cautamente) questi risparmi.

 

Il profilo del viaggiatore cinese tipo (segmentazione della domanda)

Studiando i report del Ministero degli Affari Esteri si nota che la fascia d’età più numerosa (37,60%) è rappresentata da miei coetanei, ovvero la generazione dei ragazzi cinesi nati negli anni ‘80 (25-34 anni). Troviamo poi i 35-44enni (27,3%).

In generale, la maggior parte dei turisti cinesi che vanno all’estero è composta da giovani fra 25 e 44 anni. Questi dati confermano l’impressione generale che si ha passeggiando per Venezia, Firenze e Roma, dove l’età media dei turisti sembra davvero piuttosto bassa.

Il viaggiatore cinese tipo si muoverà in coincidenza con le principali festività nazionali (febbraio e ottobre) e con le ferie scolastiche dei figli (da metà luglio a fine agosto). Inoltre preferirà il viaggio in comitiva rispetto a quello autonomo per via di semplificazioni nell’ottenere i visti.

I motivi che spingono i turisti cinesi a viaggiare sono turismo e shopping. Per il cinese è quasi essenziale il poter abbinare lo svago rappresentato dal viaggio allo shopping di alto livello. Tornerò più tardi su questo punto.

 

Viaggiare come status symbol

Il fatto di poter viaggiare è visto come status symbol, a patto che si viaggi all’estero verso mete considerate cool dalla società . Non necessariamente poi queste devono trovarsi a grande distanza dalla Cina.

Un po’ come lo era per noi qualche decina di anni fa, anche un semplice viaggio a Parigi avrebbe fatto scaturire invidia a tutti . Una frase come “wow hai sentito, tizio è stato a Londra!!!” ci farebbe sorridere adesso, ma avrebbe suscitato stupore anche solo nei primi anni ’90.

dove vanno in vacanza i cinesi

Si sta sviluppando pian piano anche un interesse verso destinazioni nuove ed alternative rispetto ai programmi di viaggio tradizionali ma ciò rappresenta ancora una piccola minoranza.

Appurato il fatto che i cinesi hanno il cash per viaggiare e hanno tempo libero (almeno 1 mese fra feste nazionali e ferie accumulate a lavoro), andiamo ora a vedere quali sono le mete predilette dal popolo cinese.

 

Dove Vanno in Vacanza i Cinesi: le Destinazioni Preferite

1 – Cina

La meta più scontata ma anche quella alla portata di tutti. La Cina è un paese sconfinato, tanto quanto gli Stati Uniti o l’Australia ma con una concentrazione nettamente superiore di punti di interesse. Giusto per dire, La Cina ha ben 50 località dichiarate Patrimonio dell’ Unesco (uno meno dell’ Italia, in cima a questa classifica).

le 4 quattro antiche capitali della Cina Pechino beijing
La Città Proibita a Pechino

Le cose da vedere quindi non mancano e ce n’è per tutti i gusti: dalle città storiche, ai templi e alle rovine imperiali disseminati ovunque, dalle colline del Guangxi, fino alle cime più alte dell’ Himalaya , ed ancora i deserti della Via della Seta, passando per i divertimenti e lo shopping offerto dalle grandi metropoli, le località balneari del sud (Hainan) e potrei continuare.

Moltissime regioni cinesi richiederebbero vacanze di intere settimane per essere visitate! La Cina quindi è l’alternativa economica (ed inesauribile) per il cinese a corto di cash.

Una parentesi: Viaggiare all’estero non è semplice!

Per i viaggi all’estero la selezione della meta non è facile come lo può essere per noi. I cinesi devono richiedere un visto, non al paese che intendono visitare bensì al governo cinese che attraverso vari step (documentazione, scartoffie varie e perfino interviste a tu per tu) potrà negare o acconsentire al cittadino di viaggiare all’ estero. Per alcune destinazioni del sudest asiatico si tratta di una mera formalità mentre per altre non lo è affatto (Europa e USA in primis)

 

2- Hong Kong

Ma come? Hong Kong non fa parte della Cina? Ni.

Hong Kong fa parte della Cina al 100% ma è considerata zona autonoma. Arrivando dalla Cina continentale (Guangdong) bisogna attraversare due dogane prima di giungere ad Hong Kong!

la baia di Hong Kong

Ad Hong Kong si parla una lingua diversa (cantonese), c’è una valuta diversa (il dollaro di Hong Kong), una giurisdizione diversa, e così via. Senza addentrarci troppo nelle differenze Hong Kong – Cina continentale, vi basti sapere che al cinese comune occorre un visto per visitare l’ex colonia britannica. Avete capito bene! Come se si stesse visitando un paese estero.

Durante il 2014 (ultimi dati disponibili) oltre 100 milioni di turisti cinesi ha viaggiato all’estero. Se ci pensate questa cifra già 4 anni fa corrispondeva a quasi il doppio dell’intera popolazione italiana. Impressionante, no?

 

3 – Thailandia

La Thailandia è la meta estera per eccellenza per i cinesi che desiderano viaggiare oltre i confini nazionali. E’ molto più economica della Cina (si!), moooolto rinomata in patria come paese cool, piena di luoghi meravigliosi e attrazioni di ogni tipo. Senza contare il fatto della vicinanza. E’ una meta ideale, perfetta anche per chi non ha grandi disponibilità economiche. Le città più gettonate sono Bangkok e Phuket .

palazzo reale, Bangkok

4- Sud Corea e Taiwan

A portata di mano, ma in generale non amate come la Thailandia e più costose. Molte cinesi vi si recano anche per trattamenti medici ed estetici o per far scorta di prodotti di bellezza.

5- Macao

Vedi Hong Kong. Più l’attrattiva del gioco d’azzardo.

6 – Giappone

vale lo stesso discorso fatto per Sud Corea e Taiwan. Non ai primissimi posti a causa della difficoltà nell’ ottenere il visto ma meta celebre per shopping, trattamenti medici ed estetici, e divertimenti in generale. Tokyo e Osaka sono le più apprezzate.

7 – Singapore – Malesia – Indonesia

questi 3 stati sono ben lontani dalle preferenze riservate alla Thailandia ma comunque nella Top 10 dei paesi più visitati dai turisti cinesi. Staccano di gran lunga come numero di visitatori il resto delle destinazioni del sud est asiatico come Vietnam, Laos, Filippine e Birmania.

…e finalmente…

8 – Italia: Torre di Pisa batte Colosseo 1-0

Il nostro paese ce la fa a rientrare nella top 10 dei paesi più visitati dai cinesi e si assesta a quasi 3 milioni di ingressi all’anno (dati 2014 ministero affari esteri). Mete preferite sono Roma, Pisa e Firenze e Milano. Le regioni più visitate Lombardia, Toscana e Veneto.

Vivendo in Cina più volte sono rimasto stupito di come Pisa fosse perfino più popolare di Venezia e ben più nota di qualsiasi altra città italiana. Ho notato anche come in svariati manifesti pubblicitari e spot televisivi, durante la classica carrellata dei monumenti più famosi del mondo ( la statua della libertà a simboleggiare gli USA, la torre Eiffel per la Francia, il Big Ben per il Regno Unito ecc), noi fossimo puntualmente rappresentati dalla torre di Pisa.

Come dicevo sopra, un altro fattore da non sottovalutare è il significato che i cinesi attribuiscono al viaggiare. Viaggiare significa principalmente andare a visitare luoghi e monumenti se e solo se questi possono essere riconosciuti facilmente dai compatrioti.

Esempio: se faccio la foto davanti al Maschio Angioino e quando torno a casa la faccio vedere a mr. Chen mi dice “zhe shi shenme dongxi aaa?” (Che roba è) , io cosa ci ho guadagnato? Niente.

Quindi la visita deve essere finalizzata alla foto da scattare davanti al monumento universalmente riconosciuto in madrepatria. come appunto la torre di Pisa.

Punto numero due: lo shopping. Non potete immaginare quanto siano assatanati di compere i cinesi. Soprattutto per creme, crimine e pomatine, makeup, medicine naturali di qualsiasi tipo, merendine e cibo in genere, e rullo di tamburi …SCARPE BORSE e ABITI di firma.

Si salvi chi può!

Almeno qualche giorno deve essere dedicato ad acquisti sfrenati, per sé stessi ma anche su commissione per amici e parenti a casa.

La Toscana (Pisa e Firenze in primis) risponde benissimo a questi due prerequisiti (turismo+shopping) senza contare la presenza dei vari Outlet di Prada e compagnia che sono più ambiti di una visita agli Uffizi.

 

9 – Francia / Svizzera / Germania

Molti cinesi nutrono affetto ed interesse per la Francia e per la lingua francese, studiata in molti istituti superiori. Molto attraente anche per le numerose boutique di alta moda.

Germania e Svizzera godono anch’esse di un’ottima reputazione, sono altamente pubblicizzate dalle agenzie turistiche oltre che dai film e serie tv.

 

10 – Australia

Pur non essendo così vicina come potrebbe sembrare sulla mappa, l’Australia è una delle mete preferite dai cinesi. Molti turisti sono anche avvantaggiati dal fatto di avere dei parenti residenti in Australia, quindi ottenere il visto diventa più facile.

 

11 – USA

Numero Uno assoluto e indiscusso del continente americano è rappresentato dagli Stati Uniti d’America (anche se le quotazioni del Canada avanzano…specialmente Vancouver). Sogno della maggioranza dei cinesi nonché luogo venerato osannato e ammirato sin dall’ apertura della nazione al commercio estero, le classiche New York – San Francisco – Los Angeles e Las Vegas rientrano nella classifica dei luoghi più visitati al mondo dai turisti cinesi.

 

Menzione d’onore: Egitto (e Marocco)

Meta alternative ma ultimamente molto in voga visti i prezzi irrisori a cui vengono proposti i tour dalle agenzie di viaggio. Sempre interessante per le ricchezze storiche e monumenti universalmente celebri.

Le quotazioni del Marocco sono in rapida crescita sempre grazie ai prezzi molto bassi dei pacchetti

Ultimo posto: Africa e sud America

Semplicemente ignorate (ad eccezione del Sud Africa).

Italian Vagabond

Born in Italy, lived in UK, wandered across Southeast Asia, Europe, USA, Africa and Australia. Amatheur photographer, passionate traveller, enthusiastic reader, addicted football fan.

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