Pechino è davvero enorme credetemi, e calcolerei un minimo di 5 giorni per visitarla. Se non si pianifica minimamente un itinerario poi, può diventare molto frustrante rincorrere le sue attrazioni principali da un capo all’altro della città.
Il mio amore incondizionato per Pechino mi ha fatto marciare per decine e decine di chilometri sotto il sole cocente di agosto senza sentire la fatica… ma per la maggior parte dei turisti il caldo, e talvolta l’inquinamento (soprattutto in inverno), potrebbero rovinare la visita alla città.
Non è semplice sopportare l’afa di Pechino nei mesi estivi. Tutto dipende dalla vostra preparazione atletica 😀
Pechino: quanti giorni per visitarla?
Personalmente consiglio una visita di almeno 5 giorni, soprattutto perché ci sono cose che imprescindibilmente richiedono un’intera giornata (come la visita ad una sezione della Muraglia Cinese per esempio) e altre che possono facilmente occupare un’intera mattinata (in special modo il Tempio del Cielo, Tempio dei Lama e i parchi cittadini).
NB: quando possibile acquistate i biglietti in anticipo (chiedi aiuto alla reception del tuo hotel – ostello), in modo da non sprecare ore nelle file chilometriche alle biglietterie.
Senza indugiare oltre ecco il mio itinerario per visitare Pechino in 5 giorni corredato da video guida per poter sfruttare al massimo il tempo che intendete spendere nell’antica capitale delle dinastie Ming e Qing. Se poi avete più di 5 giorni a disposizione, ho incluso un’opzione per un sesto giorno.
- Residenza del Principe Gong
- Passeggiata fra gli hutong
- Palazzo d’Estate
- Città Proibita
- Gita alla Grande Muraglia Cinese
- Tempio del Cielo
- Tempio dei Lama
- Parco Beihai
- Parco Jingshan
- visita all’ Olympic Sport Center
Giorno 1
Residenza del Principe Gong (mattina)
È la residenza imperiale più grande e meglio conservata della città e possiamo partire proprio da qui con la nostra visita a Pechino. Sicuramente sarete KO dopo il lungo volo e, complici fuso orario e stanchezza, sarete a corto di energie.
La scelta migliore è quella di passeggiare fra i cortili e le sale di questa grandiosa magione. Il giardino è il punto forte della Residenza del Principe Gong: un vero e proprio labirinto di padiglioni, grotte, stagni e colline artificiali che includono rocce prelevate direttamente dal Lago Taihu (Jiangsu).
Passeggiata fra gli hutong e degustazione street food (pomeriggio)
uno scorcio della Città Proibita di Pechino. Continuiamo a familiarizzare con Pechino e proseguiamo la giornata girovagando fra gli hutong 胡同, i vicoli della città vecchia.

Gli hutong stanno a poco a poco scomparendo, ma potete ancora immergervi nell’atmosfera dell’antica Pechino nel quartiere di Dongcheng: assaggiare lo street food pechinese in Nanluogu Xiang o fate un giro in risciò. Non perdetevi la Torre della Campana e la Torre del Tamburo!
Finite la serata attorno ai laghi Beihai e Qianhai, e scegliete il ristorantino che più vi ispira 😉
Giorno 2
Palazzo d’Estate (giornata intera)
Possiamo considerare il Palazzo d’Estate come il fratello meno famoso della Città Proibita. E’ una tappa assolutamente imperdibile di ogni visita a Pechino, ed è il luogo dove la corte imperiale si trasferiva nelle afose estati pechinesi. Il Palazzo ha un’estensione spaventosa e comprende paglioni, aree boschive, giardini e perfino un lago artificiale, il Lago di Kunming. I punti salienti includono la celeberrima barca di marmo, il Ponte a 17 Archi , il Corridoio Lungo e il Padiglione del profumo Buddhista.
Giorno 3
Città Proibita e Piazza Tian’anmen (giornata intera)
Piazza Tian’anmen è situata immediatamente a sud della Città Proibita. Questa storica piazza di Pechino è la più grande piazza del mondo e occorre attraversarla tutta prima di giungere alla porta meridionale dei palazzi imperiali. Consiglio di tralasciare il Mausoleo di Mao, luogo di pellegrinaggio per milioni di cinesi, e piuttosto di prestare maggiore attenzione alla porta Qianmen (estremità sud della piazza), unica sopravvissuta delle leggendarie porta delle mura cittadine di Beijing.

La Città Proibita, chiamata in cinese zijin cheng 紫禁城 o gugong bowuguan 故宫博物馆, è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità nel 1987. La Città Proibita è un gigantesco complesso di edifici che servì da palazzo imperiale durante le dinastie Ming e Qing e in seguito come sede del governo cinese. È sicuramente la più grande attrazione della città e vi consiglio di perdervi al suo interno fino all’orario di chiusura (4 di pomeriggio). E’ un sito che non ha eguali al mondo ed è davvero un peccato fare una corsa lungo il suo asse verticale in un paio d’ore come molte guide e altri blog suggeriscono. La scelta è vostra 🙂

Al termine della visita tornate in albergo se volete darvi una rinfrescata (ne avrete bisogno!) e ripartite per una più tranquilla passeggiata a Qianhai/Beihai: cercate sulla mappa Yandai Xiejie 烟袋斜街 ricca di negozietti, coffee bar e locali alla moda.
Giorno 4
Gita alla Grande Muraglia Cinese (giornata intera)
L’ escursione alla Grande Muraglia Cinese, anche se non tecnicamente a Pechino (la parte più vicina è a circa 80 km di distanza), è una delle attività più gettonate quando si visita la capitale cinese. Pur avendo una lunghezza di più di 8.000 km, solo poche aree sono aperte ai visitatori.
La più conosciuta, e affollata, è Badaling, ma si possono anche visitare le sezioni di Mutianyu, Jinshanling e Simatai, tra quelle che più affascinanti.
Grande Muraglia Cinese: Quale Sezione Visitare? (Guida 2023)
Ho scritto un post a riguardo, dove troverete una rassegna esaustiva su tutte le sezioni più spettacolari della Grande Muraglia Cinese.:
iniziamo a scalare insieme la Grande Muraglia Cinese !
Solo un certo tratto di ogni sezione può essere effettivamente percorso, e varia in base alla sezione, e al meteo (certe volte vengono chiuse in caso di pioggia).
Alcune sezioni della Muraglia sono piuttosto impegnativi (salite estremamente ripide, dirupi, ecc) e vi consiglio caldamente di leggere la mia guida a riguardo per chiarirvi le idee.
Giorno 5
Tempio del Cielo e Tempio dei Lama
Passeremo il nostro ultimo giorno a Pechino visitandone i templi più caratteristici.
Il primo, il Tempio del Cielo (Tian Tan in mandarino), era utilizzato dagli imperatori per celebrare riti propiziatori al fine di ottenere un buon raccolto. Questo tempio è particolarmente famoso per la sua forma circolare, unica nel suo genere ed è patrimonio mondiale dell’Unesco.

Il secondo, il Tempio dei Lama (Yonghe Gong in cinese), è il più importante edificio buddista di Pechino e uno dei più importanti dell’intera nazione. Al suo interno si trova una spettacolare statua del Buddha Maitreya di ben 18 metri di altezza.
Nelle vicinanze, se vi rimane tempo vi consiglio la visita al Tempio di Confucio così da concludere il tris dei templi più famosi della città.
opzione Giorno 6
Alcune idee per un ipotetico sesto giorno potrebbero essere sicuramente:
- il Parco Beihai, a sud di HouHai, dove potete concedervi qualche istante di relax noleggiando un pedalò o una barca a remi

- la visita all’ Olympic Sport Center (scendete all’ omonima fermata della metro) per qualche foto ai caratteristici Water Cube e allo Stadio Nazionale, detto Nido d’Uccello.

- il Parco Jingshan, dalla cui sommità è possibile godere di una spettacolare vista della Città Proibita

…stai preparando il tuo viaggio in Cina ?
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Grande Muraglia Cinese: Quale Sezione Visitare? (Guida 2023)
Esercito di Terracotta (Xi’An) Come Arrivare e Guida al sito archeologico